"La sua Arte di Cronaca è di chiaro carattere surrealista espressionista" - riporta l'articolo - "Quelli di Francesco Jozzi sono immagini della disumanizzazione alla quale è soggetto l'uomo contemporaneo, come denuncia a questra nostra società consumistica, materialmente impegnata, nella insoddisfazione della vita quotidiana. E' pittore arguto, della cronaca, con un forte grafismo che rivlea un mondo stravolto, che è questo nostro mondo di violenza, di droga, d'inquietudini. Nei suoi grandi quadri emergono i giovani d'oggi con i loro problemi e la loro angoscia, per strutture profonde in una gamma mobile di colori e di emozioni, in un'atmosfera allucinante, e sono quadri imperniati sulla varietà delle scene simultanee, sulle violente manipolazioni con smembramenti di immagini e combinazioni libere e dissacranti. Artista giovane che ha molto assimilato dalle correnti europee della nuova figurazione, soprattutto nel senso dell'arte di cronaca di chiaro carattere surrealista espressionista".